Matteo Renzi showman garantisce doppia quattordicesima

Matteo Renzi, premier italiano, intervistato su ‘Quinta Colonna’ trasmissione su Rete 4, ha dato prova di showman con la sua perfomance della lavagnetta, da buon maestro, che spiega al cittadino gli obiettivi da raggiungere sul tema previdenziale, impegnandosi e promettendo doppia quattordicesima a chi percepisce un vitalizio pensionistico minimo, in una unica soluzione, e non rateizzata, alzando anche l’importo da 750 euro a 1000 euro mensili; ovviamente per il premier è facile promettere, lo abbiamo visto e sentito parecchie volte, ma di promesse mantenute non ve ne sono traccia in tema previdenziale, quindi ci chiediamo come può permettersi di prendere in giro il popolo pensionistico aventi pensioni minime sapendo che che la nota di aggiornamento del Def prevede 30 miliardi per fisco, tributi e pensioni e sembra che manchino 7 miliardi all’appello per ottemperare a quanto si dovrà stabilire per la Legge di Stabilità 2017? come può un premier promettere quando sa benissimo che è una promessa mancata sin dall’inizio?

LE PROMESSE PER UNA DOPPIA QUATTORDICESIMA DI MATTEO RENZI
LO SHOWMAN MATTEO RENZI ALLA LAVAGNA

Difficile credere a queste affermazioni del premier Renzi: ‘il nostro obiettivo sarebbe arrivare il più possibile vicino ai 1000 euro: vediamo se ce la facciamo. A questi raddoppiamo la quattordicesima e anzichè 40 avranno 80 euro al mese ‘ – ‘A quelli che arrivano fino a 750 euro – ha spiegato – viene data oggi una quattordicesima, circa 40 euro al mese. A questi raddoppiamo la quattordicesima, in un’unica soluzione ‘ -, aggiunge anche affermazioni sul prestito pensionistico, Ape, con ‘quelli che volevano andare in pensione e non hanno potuto, a loro si fa un anticipo, l’Ape: puoi andare fino a tre anni prima ma anzichè prendere il 100% prendi il 5% in meno. E’ una scelta: nessuno deciderà per conto degli altri.’, scelta ricattatoria secondo alcuni, considerando che per una vita il lavoratore ha versato fior di quattrini per i contributi e per accedere in pensione si deve caricare di un debito ventennale!

Continua la sua perfomance Renzi dichiarando:La questione delle pensioni – ha aggiunto – è molto complicata, non faccio promesse invano. Faremo un intervento sulle pensioni per dare una mano. Diamo una mano, ma sarà ancora piccola per quello che speravo” – “Per chi ha parenti disabili da accudire, chi è disoccupato e chi ha lavori usuranti, si cerca di fare non il 95% ma il 99%, togliendo praticamente niente. Ci si sta provando.’ . ‘Quest’anno si abbasseranno Ires e Iri, tutte e due e poi pensiamo alle pensioni‘. un quadro della manovra spiegato dallo showman Renzi.

In riferimento ai fondi di emergenza quali terremoti e migranti ha tenuto a precisare che non saranno conteggiati nel Patto di Stabilità con questa affermazione: ‘”Non voglio conteggiati nel Patto di Stabilità i soldi per il terremoto, soprattutto per la scuola sugli adeguamenti sismici, e ciò che si spende per i migranti. Se l’Ue si mette contro? Si fa lo stesso ‘; si fa lo stesso? gravando ulteriormente di tasse chi sta già soffocando e non riesce a riemergere? da dove si prenderanno i fondi necessari se non dalle solite tasche dei contribuenti con qualche nuovo tassa tipo aria che respiriamo?

Incredibile come questo personaggio, che rappresenta l’Italia di fronte al mondo intero, abbia ancora il coraggio di promettere sapendo di non saper mantenere, è inaccettabile e discutibile sentirlo dichiarare e affermare situazioni che sono ancora da ponderare e valutare mancando le risorse finanziarie per le pensioni,  come è stata più volte professato da altri esponenti politici e sindacali; Matteo Renzi vedendosi surclassato dal M5S negli ultimi sondaggi,  sta giocandosi il tutto per tutto pur di riavere malamente la fiducia persa dai cittadini italiani, ma non è certo questo il modo per riacquistarla!

Fonte: Rainews

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